giovedì 26 luglio 2007

comunicato stampa

FOTO DELL'ACCAMPAMENTO FORMATOSI NEL RUDERE IN VIA DEL CASALETTO, 94 (tratte dal sito www.fabriziosantori.com)

AN e UDC: “VELTRONI INCAPACE DI AFFRONTARE LA QUESTIONE SICUREZZA”

"Mentre il Sindaco Veltroni si vanta di aver sgomberato il campo nomadi composto da 1000 persone in Via dell’Imbarco crescono gli accampamenti abusivi in città” lo dichiarano con una nota i consiglieri del XVI Municipio Fabrizio Santori, capogruppo di AN e Antonello Crisciotti, capogruppo dell’UDC.

“Lo sgombero dell’ex campo nomadi di Via di dell’Imbarco sta causando disastri in altri quartieri poiché i nomadi si sono allocati in altre zone e aree verdi limitrofe infatti da quel momento è cresciuto in maniera esponenziale lo stanziamento abusivo in Via degli Aldobraneschi e in Via di Villa Troili, dove per sei anni i residenti hanno vissuto l’incubo di un campo autorizzato, sono tornati occupando gli spazi già sgomberati alcuni mesi fa – denunciano gli esponenti della CDL – ma la gravità della gestione delle politiche della sicurezza della giunta Veltroni ha colpito anche il quartiere di Monteverde e per la precisione circa quaranta nomadi di nazionalità rumena, provenienti dal campo di Via dell’Imbarco per loro stessa ammissione, si sono sistemati in Via del Casaletto, 94 all’interno di un rudere abbandonato proprio all’interno della Valle dei Casali”.

“Non solo paura e preoccupazioni per incendi, devastazioni ambientali e incrementi futuri della microcriminalità ma oltre al danno è arrivata anche la beffa infatti il sindaco Veltroni non si è accontentato di affiggere manifesti che decantavano l’operazione di decoro attuata a Via dell’Imbarco nel solo XV Municipio ma ha voluto tappezzare anche il XVI Municipio andando ad affiggere i manifesti proprio di fronte il nuovo insediamento abusivo per la gioia dei residenti di Via del Casaletto – conclude la nota – per questi motivi abbiamo inviato una lettera al Prefetto di Roma proprio oggi in occasione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza cittadina dove chiediamo un intervento immediato poiché a questo punto è necessario che il Sindaco Veltroni comprenda che è venuto il momento di farsi da parte sollecitando invece il governo nazionale ad adottare uno stato di attenzione al problema nomadi, urgente e improrogabile, mettendo da parte i villaggi della solidarietà e lavorando per la realizzazione di un campo di transito che serva per trattenere momentaneamente gli abusivi per poi rispedirli al loro paese di origine”.

Roma 26 luglio 2007

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