
di NICOLETTA ORLANDI POSTI
Alla fine la Questura ha dovuto ammettere che il corteo organizzato dalla "rete metropolitana antifascita" per sabato era un corteo a rischio se fosse passato a piazza Vescovio. Così, dopo le sollecitazioni dei senatori di Alleanza nazionale, Domenico Gramazio e Marcello De Angelis, ha deciso di autorizarlo, ma di vietarne il passaggio in quella piazza che la destra considera un simbolo. La manifestazione, insomma ci sarà lo stesso, visto che la stanno chiedendo a gran voce non solo i centri sociali e la sinistra radicale, ma anche partiti "più moderati" come lo Sdi e Ds, ma verrà evitato il contatto diretto con piazza Vescovio. Che non è un luogo qualunque. I camerati si sono già organizzati, con un tam tam su internet, per un contro-presidio proprio lì dove nel maggio 1979 venne aggredito il giovane militante Francesco Cecchin, iscritto alla locale sezione del Msi, che non riprese mai conoscenza e morì il 16 giugno. continua...
venerdì 6 luglio 2007
Corteo a rischio, piazza Vescovio off limits
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