Veltroni se la prende anche con Marrazzo di NICOLETTA ORLANDI POSTI

Al diavolo il solito buonismo e le parole di circostanza. Ieri, all'hotel Radisson dove era in corso la tavola rotonda "Turismo e sinergie: forza motrice economica e sociale del territorio", promossa da Federalberghi, Walter Veltroni si è lasciato andare. Se l'è presa con i tassisti, con chi vorrebbe depotenziare lo scalo di Fiumicino. Ma soprattutto ha attaccato senza mezzi termini il governatore Piero Marrazzo, prendendo a pretesto la cattiva funzionalità della società preposta alla promozione di Roma e della regione. «Non sono soddisfatto dall'Agenzia del Turismo», ha detto nel suo intervento, auspicando un immediato intervento del presidente, «perchè l'agenzia non ha fatto quello che volevamo facesse». Tradotto: caro Piero, così non va. Per la cronaca val la pena ricordare che il sindaco, nei mesi scorsi, aveva inviato al presidente Marrazzo due lettere dai toni infuocati rimaste entrambi senza una vera risposta. continua...